lunedì 25 maggio 2015

[sapori e saperi]


... e tradizioni [memorie] come fare merenda con una croccante fetta di pane casereccio intinta in un piatto contenente solo olio contadino [sincero] e sale, insaporita altresì dai ricordi [rieccheggiamenti] ed oggi, come ieri, sono di nuovo fanciulla.


photo by ~ Romualdo Rakausko ~


“La terra è rotonda, e facendone tranquillamente il giro ci si ritrova un giorno al punto di partenza, già pronti per un altro viaggio. Quanti sono i sentieri, le strade, i villaggi, le città, le colline, i boschi, i mari, i deserti, tanti sono i percorsi per raggiungerli, sentirli, osservarli, per abbracciare la memoria nell’esultanza di essere in quel luogo. I sentieri, la terra, la sabbia, le rive del mare, perfino le pietre e il fango, sono a misura del corpo e del brivido di esistere.”

~ David Le Breton ~
"Il mondo a piedi"

16 commenti:

  1. La mia fetta di pane a volte era condita da vino e zucchero. Ero il nipote della levatrice e il pane e il vino erano quelle di casa della partoriente. Altri tempi, dove tutti eravamo molto più vicini di ora a pane, vino, partorienti.

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    1. Paolo ^ _ ^
      era una delle mie altre merende, solo che al posto del vino la fetta di pane veniva bagnata con l'acqua e poi spolverizzata con lo zucchero

      riguardo al mestiere della levatrice, curioso il tuo commento :) ... nel senso che proprio in questi giorni ho iniziato a leggere un libro comprato sui banchetti che mi ha incuriosito, che si intola "Chiamate la levatrice" di Jennifer Worth, una cronaca... diario delle giornate di una levatrice nell'East Side di Londra... nelle realtà delle Docklands, agli inizi degli anni 50.

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  2. la memoria della nutella sul pane, i baffi di cioccolata, non l'ho più potuta assaggiare dai 12 anni, per me nutella ed infanzia sono indissolubilmente legati

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    1. Amanda :)
      belli i baffi di cioccolata, che bei ricordi... ^ _ ^ e sai, in alternativa a pane-olio... pane acqua e zucchero, era anche un'altra delle mie di merende, e poi c'erano anche le diciamo meno salutari del tipo la girella, la fiesta, il buondì motta... :)

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    2. oh no no quello o pane burro e zucchero, pane e proscitto cotto o ovetto sbattuto :D

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    3. ... come dimenticarsi di pane e burro/zucchero, il panino imbottito con il cotto o il salame, così come il pane strofinato con il pomodoro fresco... ancora lo faccio... soprattutto l'estate al mare, ecco l'ovetto sbattuto (mi sembra di ricordare un post dove ne parlavi) invece, noooo ^ _ ^ nun me piace :D quello te lo lascio volentieri

      un sorriso **

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  3. Per me il sapore dell'infanzia è quello del panino col salame :-)

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    1. Silvia :)
      il panino con il salame credo fosse uno dei più succulenti... ambiti ^ _ ^ e come merenda alternativa oltre a quelle già elencate, aggiungerei altresì la fetta di pane o le fette biscottate con la marmellata.

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  4. Pane, olio e origano... tutto il resto mi è sempre parso relativo! Un profumo così evocativo di ricordi dall'origano, che coglierlo nel momento in cui si fa largo tra qualsiasi altro odore è come sfogliare un album di fotografie, un'autobiografia, il diario che ho tenuto in un'altra vita!

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    1. sì :)
      l'origano ha un sapore... aroma molto evocativo oltre ad essere saporito... buonissimo, lo utilizzo spesso anche io per insaporire, e a casa ne tengo sempre un mazzetto legato e appeso in cucina, che oltre a servire all'occorrenza, altresì, arreda e fa charmant ^ _ ^

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  5. tu, bambina, lo sarai per sempre. ed è bellissimo.

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    1. :)*

      "Tutti i grandi sono stati bambini una volta. Ma pochi di essi se ne ricordano"
      (Antoine de Saint-Exupéry)

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  6. Per quanto un albero possa crescere e diventare maestoso, sviluppando forti rami, molte foglie e succosi frutti, quello che in lui è più importante sono le radici; lo stesso vale per ogni essere umano!
    Effettivamente ci sono dei sapori, degli odori che richiamano alla memoria quello che siamo stati. Per me questo accade con il sapore delle nocciole e l'odore delle violette...
    A presto.

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    1. bella l'immagine delle nocciole e violette ^ _ ^

      e concordo, le radici... sono quelle che ci sostengono, nutrono, sono il nostro legame con la vita...

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  7. Che meraviglia questo sito ! Ho letto un po' di cose belle, importanti e profonde anche perché l'anima è semplice e quasi sempre serena. Tornerò spesso a respirare quest'aria dolce.

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    1. gialloesse grazie assai per l'apprezzamento :)

      ... direi che è un'anima funambola, un po' bislacca, sbilenca, titubante... un’anima patchwork ^ _ ^

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