giovedì 26 maggio 2011

Ousìa


Vorrei una casetta piccina picciò con un tantinello di verde tutt'intorno
gli infissi e le persiane in legno, che la mattina, quando un po' assonnate le dischiudi, svelando i sussurri ~ sospiri della notte, sbadigliano estroverse, spensierate, alla luce dell'alba che le sfiora, deliziate nello spalancare gli occhi, su panorami infiniti, là... fin dove terra e cielo si fondono in un abbraccio.

Dentro, avrebbe pareti color pastello, il pavimento in cotto, fiori, mobili dei tempi che furono... sicuramente una madia, un baule e poi tende evanescenti ~ leggere, riconoscenti di poter lasciar entrare, intravedere ciò che vi pulsa dentro, prosciolte finalmente dall’obbligo di dover invece celare, impedire, ad occhi indiscreti di insinuarsi.

"Ogni casa ha una sua musica,
sta nelle pareti che trattengono le parole,
il tono delle voci, le grida, il silenzio, i fiati"


~ Marco Lodoli ~

La mia casetta piccina picciò con un tantinello di verde tutt'intorno
avrebbe un respiro ritmato, lieve, come musica... ... brezza che soffia soave, e non affannato ~ sincopato come le case di città, si unirebbe ai rumori e ai suoni della natura, durante le fredde sere d’autunno e d’inverno duetterebbe con le fiamme del caminetto, che si alzerebbero briose e ridenti, illuminando la stanza, e spandendo nell’aria un profumo di sottobosco.

Avrebbe anche un piccolo portico e un dondolo, anzi no... che a me viene la nausea anche se solo vado sul girello o l’altalena, ma una bella panchina sulla quale sedersi ad ammirare il cielo, ascoltare il respiro della terra, il canto degli animali e la voce della Natura, di giorno, il giardino sarebbe invece chiassoso e indisciplinato, rallegrato dalle grida di bimbi, animali, amici e parenti.

Non so se avrò mai
la mia casetta piccina picciò con un tantinello di verde tutt'intorno
ma nell'attesa... l'ho costruita dentro di me, proprio lì... vicina alla bocca dello stomaco, al cuore e ai polmoni, perché possa nutrirsi, ricevere amore e respirare, protetta dalle vertebre


ed ogni tanto
io mi ci calo dentro, apro le finestre
e lascio entrare l'aria e il sole perché "viva".



"I sogni non svaniscono,
finché le persone non li abbandonano"


~ Phantom F. Harlock ~

.. ed io ho pennelli a bizzeffe
per acquerellarli e mantenerli "vivi"

 

27 commenti:

  1. Un'altalena appesa al cielo, ad ogni oscillazione afferro una stella e la faccio mia. Ma poi la libero nuovamente perchè tutti possano sognare guardandola... sarebbe bellissimo :)

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    1. 15:49, 27 maggio, 2011

      ... puoi prendere tutte quelle che vuoi.. ^ _ ^

      perché lo so cara Amica
      che non arriveresti mai a consumarle tutte, che le rilasci prima che possano esaurire il loro magico potere... e questo perché sei splendidamente generosa, possiedi un cuore e un'anima genuina, grande, lo dimostra il tuo modo di percepire... il rispetto e considerazione che hai per tutti gli esseri viventi.

      un abbraccio grande e un ^ ___ ^

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    1. 18:18, 27 maggio, 2011

      ne ero sicura ^ _ ^
      ma non per il mio post eh.. :)
      per la similitudine, il comune percepire, condividere talune sensazioni ed emozioni... nonché desideri
      magari le compriamo vicine vicine ^ __ ^

      un abbraccio e un bacetto

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  3. Io non ho una casetta di nessun tipo e vivo a casa di parenti.
    Verissimo : non dobbiamo abbandonare i nostri sogni , ma tenerceli stretti.. Potrebbe essere un modo par andare avanti... baci Lietta

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    1. 19:24, 27 maggio, 2011

      In realtà di casa Lietta una ce l'hai te stessa... :)
      perché sai... non possedere una casa non significa necessariamente non averla, non sono la pareti a fabbricare, realizzare una casa, la vera casa infine siamo sempre e solo noi... con tutto quello che vi custodiamo, un posto speciale che è capace di contenere e contenerci..

      i sogni mai abbandonarli... mai!

      un abbraccio e un ^ _ ^

      I sogni sono fatti anche di tanta fatica.
      Forse, se cerchiamo di prendere delle scorciatoie, perdiamo di vista la ragione per cui abbiamo cominciato a sognare e alla fine scopriamo che il sogno non ci appartiene più.
      Se ascoltiamo la saggezza del cuore il tempo infallibile ci farà incontrare il nostro destino.

      Ricorda: Quando stai per rinunciare, quando senti che la vita è stata troppo dura con te, ricordati chi sei. Ricorda il tuo sogno."

      ~ Sergio Bambarén ~

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  4. Beh, io ce l'ho, non è esattamente piccina perché sono 90 mq ma la cosa curiosa è che non ci sono camere da letto;)
    Devo ancora completarla con il porticato davanti ma è quello che farò quest'anno, appena vado in pensione. Intorno ci sono i miei olivi, gli alberi da frutto,l'orto. Ed è il mio rifugio ogni volta che posso. ( però non ci metto piede da sabato scorso benché stia a 3 km da casa.).
    Buona giornata :)

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    1. 19:35, 27 maggio, 2011

      In fondo che sia grande o piccola ha poca rilevanza ^ _ ^

      L'importante e che ci accolga, che rappresenti come ben dici il nostro rifugio, il nostro posto speciale dove riparare e potersi ritemprare, raccogliersi, passare e condividere dei momenti piacevoli sia da soli che in compagnia degli amici e parenti.

      Sicuramente andando in pensione riuscirai a passarvi più tempo nella tua casetta e non essendo più pressato da orari, magari quei 3 Km chissà li coprirai camminando piacevolmente :))

      Mi piacciono molto gli ulivi, il loro tronco nodoso, contorto, come a volte si avvitano su se stessi, ed è interessante anche la loro storia e simbologia, ma qualcosa mi dice che forse la conosci

      I greci antichi consideravano l'olivo una pianta sacra e la usavano per fare delle corone con cui cingevano gli atleti vincitori delle olimpiadi. A quel tempo la pianta non era ancora l'olivo coltivato ma il suo progenitore selvatico l'oleastro. Secondo il mito ci pensò Atena a trasformare la pianta selvatica in pianta coltivata e da quel momento essa divenne sacra alla Vergine Atena e di conseguenza divenne anche simbolo di castità.

      Per i Romani era simbolo insigne per uomini illustri. Per gli Ebrei l'olivo era simbolo della giustizia e della sapienza. Nella religione cristiana la pianta d'olivo ricopre molte simbologie. (fonte da web)

      ma mi fermo qui.. :)

      un caro saluto

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  5. Grazie per la risposta, da stampare!!! baci Lietta

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    1. 21:42, 27 maggio 2011

      grazie a te
      che accogli e ascolti i miei piccoli suggerimenti :)

      un abbraccio

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  6. sì, le conosco anche se io sono specializzato nella numismatica romana. Le monete greche sono eccellenti per stile e bellezza. Quelle romane sono insuperabili per il realismo dei ritratti, la precisione delle epigrafi da cui si può ricavare persino il mese in cui sono state coniate e soprattutto per la varietà dei rovesci dove sono ricordati le varie divinità, il cursus honorum dei personaggi e poi gli eventi speciali, le ricorrenze, i monumenti, la vittorie...erano un formidabile veicolo di propaganda politica e, per noi, una utilissima enciclopedia della vita di allora.
    Devo farti i miei complimenti, sei una ricercatrice nata:)

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    1. 07:30, 28 maggio 2011

      Le monete antiche sono bellissime così come ogni testimonianza che ci giunge dal passato, perché ce ne narra la storia... ed io trovo tutto questo così affascinante e sorprendentemente meraviglioso.

      ... è come sfogliare all'indietro pagina per pagina un libro, il libro della vita, della storia, dell'evoluzione dell'uomo, nonchè "involuzione" dell'umanità :)) "La storia siamo noi"...

      Una delle cose che mi immaginavo di fare da grande era l'archeologa o l'antropologa, ma il mio è rimasto solo un interesse da coltivare, ma lo spirito di cacciatrice di tracce del passato, notizie è rimasto :)

      un caro saluto

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    2. 10:33, 28 maggio, 2011

      Atena è stata raffigurata in numerose monete, ma sono quasi sicura che lo sai dato che ti piacciono le monete antiche, quindi non credo riuscirò a coglierti sorpreso :)

      queste le trovo molto belle

      "Il Pegaso"
      Era la moneta in argento del peso di circa 8,5 grammi equivalente ad una didramma euboico-attica, ma del valore di 3 dracme, coniata nella zecca di Corinto a partire dalla metà del VI A.C.
      Al dritto reca la figura di un cavallo alato, con le punte delle ali generalmente ricurve, fissato nel metallo nell'atto di spiccare il volo verso destra o sinistra, mentre al rovescio la testa della dea Atena vestita dell'elmo corinzio prende il posto dell'iniziale quadrato incuso, variamente partito, presente sulle serie più arcaiche.
      Il pegaso e la dea Atena raffigurati sulle due facce della medesima moneta rappresentavano lo stretto legame che collegava tra loro i due principali culti venerati nella città di Corinto.

      "il Tetradramma di atene"

      "La civetta"
      La cosiddetta civetta era una moneta d'argento del peso di circa 16,5 grammi, coniata nella zecca ateniese a partire dalla fine del VI secolo A.C. Essa reca al dritto la testa della dea Atena rivolta a destra, rivestita da un elmo crestato, che nelle serie più moderne si presenta coronato di olivo, ed ornata da orecchino a bottone. Sul rovescio, all'interno di un quadrato incuso, vi è invece raffigurato il tipo che ha dato il nome alla moneta: una civetta, animale sacro ad Atena, stante ad ali chiuse con la testa frontale ed il corpo di volta in volta girato a destra oppure a sinistra; e accompagnata dal nome della città in forma abbreviata AQE e da un ramoscello di olivo posto quest'ultimo nell'angolo superiore sinistro del campo monetale insieme ad un piccolo crescente

      un caro saluto anche a te

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  7. La mia è una casa molto carina senza soffitto ma con la cucina... (quella di dentro, intendo, ché quella di fuori un soffito ce l'ha che mi ripara dalle piogge e dalle ugge)

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    1. 11:36, 28 maggio, 2011

      Mi piace senza tetto :)
      puoi ammirare le stelle e a differenza di quella sita in Via dei matti numero zero... se ha la cucina puoi invitarci gli amici e fare un bel pic nic ^ __ ^

      ... per ripararsi dalla ugge e dalle piogge un tetto sicuramente è utile però :)

      un caro saluto

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  8. Quella casa che hai immaginato è lo specchio della tua bellezza interiore...
    Un forte abbraccio,Kiara

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    1. 11:56, 28 maggio, 2011

      è molto bello quello che dici ^ __ ^

      grazie Kiara per le tue belle parole e la dolcezza che metti sempre sia nello scrivere che nel fotografare, denotano una persoanalità genuina e limpida * . *

      "Alcune cose saranno sempre più forti del tempo e della distanza, più profonde del linguaggio e delle abitudini: seguire i propri sogni e imparare a essere se stessi, condividendo con gli altri la magia di quella scoperta"

      ~ Sergio Bambarén ~

      un abbraccio * . *

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  9. ogni casa ha una sua musica e un suo silenzio

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    1. 22:01, 28 maggio, 2011

      e racchiude segreti, respiri, pensieri, emozioni... e tanto tanto altro

      "Che si tratti di una casa, delle stelle o del deserto, quello che fa la loro bellezza è invisibile"
      ~ Antoine de Saint Exupèry ~

      un caro saluto

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  10. Tre post, ero in ritardo di tre post...ma ho recuperato :)

    Vuoi una casa proprio come piacerebbe anche a me

    Baol

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    1. 22:03 28 maggio, 2011

      Ne ero quasi certa sai... e dalla tua parte rispetto a me, hai il vantaggio degli anni per riuscire a trovare la tua casetta ^ _ ^

      ... mentre per esserti letto tutti insieme ben tre miei post ti meriti tre abbracci e un ^ ___ ^

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  11. sono fortunata ad avere una casetta come racconti
    qui respiro ombra e vita
    sole e fiume...
    anche se poi c'è la nebbia d'inverno
    ma io amo anche quella

    dolce il tuo raccontare la tua casetta in canadà...
    è importante averla nel cuore almeno lì...
    ciao alba

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  12. La casa che vorresti riflette la tua anima. E' una casa viva e piena di sensazioni.
    Se c'è in posto sulla panchina mi siederei volentieri accanto a te a vedere le stelle.
    Cio Al

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  13. post molto bello e mi ci sono ripecchiata molto, io vivo in montagna, la mia casa nuova è ancora da ultimare e vivo in affitto ma dovunque io guardi porto in me la dolcezza delle stelle che ammiro la notte. baci

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  14. Delizioso sfoggio di un desiderio gentile e tenero.
    ...le persiane che svelano i sussurri....il respiro del verde....
    Tutto costruito dentro di te, nella bocca dello stomaco, ad attutire i colpi della realtà sgradevole.
    Leggo e rileggo, sentendo cantilenare, come nello scorrere di un ruscello, la purezza della poesia.

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  15. Sembra la descrizione della mia casetta dei sogni. Coltivala dentro di te, ma non perdere nemmeno il sogno di averla realmente :)

    Un abbraccio,
    Buonanotte,

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  16. 12:14, 6 giugno, 2011

    grazie per le belle parole, le visite, la simpatia, testimonianze... spero di tornare presto a sfogliare le pagine dei vostri blog intanto

    @ IsaacSky
    certo che puoi venirmi a trovare, una delle cose che intendo prevedere è la stanza per gli ospiti o magari una piccola dependance, così gli amici a loro volta potranno portare altri amici

    @ barchedicarta
    a me piace tutto, la nebbia, il sole, la pioggia, c'è una tale magia e bellezza in ogni cosa se si sanno cogliere le sfumature, aspetto anche te allora.. tra l'altro conosco un po' di costellazioni e se riesco a trovare quella del cigno te la mostro

    @ piadellamura
    sai io adoro la montagna forse un pizzichino in più del mare e riuscire a vedere le stelle anzichè solo asfalto e palazzi è meraviglioso

    @ jardigno
    che meraviglia questi versi grazie..

    @ maxdreamer
    grazie e sai mi piace l'associazione...
    dello scorrere del ruscello...
    e dato il tuo nicK forse di sogni un pò te ne intendi :)

    @ Maximo67
    BENVENUTO.. c'è scritto a caratteri cubitali e la porta è socchiusa :))

    @ nowhereman
    si sognare è contagioso ed è bello, di Ivory al momento mi ricordo di aver visto "Camera con vista" e mi è piaciuto molto :)

    @ IrisLuna
    sono una tipa assai tenace io sai.. ^ __ ^
    e prima o poi la mia casetta l'avrò :)

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