venerdì 14 febbraio 2014

[Precauzioni]


Dinanzi al proliferare,
spontaneità [nudità] delle emozioni
tra cuore e mente, spesso, indossiamo una veste
[diaframma] che ne proibisce, impedisce, il concepimento

[la pillola del giorno prima]


~ Henry Joseph Thomas ~

"Le pietre dormono sotto la neve con sogni verdi nel cuore."

~ Olav Håkonson Hauge ~

8 commenti:

  1. Perchè, a volte, chiudiamo i sentimenti in un standard, in un clichè, in un "deve andare così" mentre, come fiumi in piena, trovano la loro strada, anche se sotterranea, nascosta, almeno arrivano al mare, fossero pure rigagnoli.

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    1. Sì, a volte accade quel che dici… può darsi che si cada in un clichè, e si dica un rassegnato "deve andare così" o probabilmente ci convinciamo di questo, e più spesso, forse, invece, per timore, paura, i sentimenti li releghiamo

      Baol :) La giraffa ha il cuore lontano dai pensieri. Si è innamorata ieri, e ancora non lo sa. ~ Stefano Benni ~

      è... che il cuore freme, sente, sa... la mente invece riflette, ragiona... un po’ riordina, razionalizza, altresì, un po’ censura, redarguisce [la mente, mente cit] ma poi, sì… quasi sempre, le emozioni, trovano comunque la loro strada, prima o poi si lasciano scoprire o infine, affiorano naturalmente.

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  2. mi sa che io vado spesso in giro ignuda;
    mi piacciono le pietre sognatrici sotto coltre

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    1. :) io, seminuda

      ... è che il nostro cuore, spesso, se ne va un po' per conto suo, si emoziona, palpita, pulsa, nostro malgrado "al cuor non si comanda", ci si affeziona senza volerlo, quasi saperlo, semplicemente, accade… le emozioni, i sentimenti, le persone, entrano nella nostra vita [in punta di piedi] quasi senza che tu te ne accorga, semplicemente, te le ritrovi dentro [che coabitano]

      ... quasi sempre, ci si scopre, quasi sorprende di essere commossi, emozionati, innamorati, meravigliati e così via… e non solo "per e delle" persone, ma anche dei luoghi, posti che visitiamo, di un panorama, di una parola, una canzone, una bella lettera, una frase scritta in un libro. Il nostro cuore, percepisce, riconosce all'istante, la natura delle emozioni, sensazioni, che ci troviamo a pre~sentire, percepire nella vita, ancora prima che siamo in grado elaborarle consciamente.

      Il mio, di cuore, è sempre nudo, allo scoperto, nel suo pulsare, sentire, ascoltare, sf-amare [assimilare] poi, a volte, la mente, lo veste, acconcia un po’, capita che prudentemente, riservatamente, alcune parole, emozioni di[vagano] smarriscono l'orientamento, intimoriscono… dissuadendosi così dal palesarsi, naufragano [a fior di labbra], potremmo chiamarla “L’in_sostenibile timidezza dell’essere” :)

      le pietre sognatrice che dormono, sì... sono bellissime
      così... sognanti e serafiche, lievemente anestetizzate, ammansite, inspirano ed espirano, si ristorano e rigenerano, in attesa della Primavera.

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  3. Da qualche parte qualcosa... Ma chi ha detto che non c'è? http://www.youtube.com/watch?v=LM3w0uBZNLI

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  4. Giusto, un bel pensiero. Non si può sempre essere aperti, ma quando è possibile è un peccato non farlo.

    Un salutone :-)

    www.wolfghost.com

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    1. non si dovrebbe no...

      "Se alzi un muro, pensa a cosa lasci fuori."

      ~ Italo Calvino ~

      ciao :)

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