mercoledì 12 settembre 2012

[Ritratto di Signora]


"La Storia siamo noi"

E succede così, che mi scopro, percepisco grande [inaspettatamente] l'impressione, il pre[sentimento] è di esserci arrivata senza transitare per il varco intermedio.

Solo ieri bimba dal viso acerbo, occhi color nocciola, curiosi e spalancati sulla vita, così come sanno esserlo solo quelli dei bimbi, sempre famelici~insaziabili di scoprire, ginocchia debuttanti [malferme, sbucciate] intente a saggiare il terreno da percorrere.

Oggi donna dal viso maturo, occhi ancora curiosi, sempre sgranati, entusiasti, mai sazi di mietere, [custodire] frugare nei palesi... altresì, recessi~risvolti della vita, occhi che non cessano mai di sorprendersi, sorprendendosi di riuscire ancora a farlo, e gambe rese tenaci~solerti, appena un po' sagge, dal tanto esplorare, peregrinare.

... e acconsento così, che il tempo, scorrendo, disegni su di me piccoli arabeschi, intarsi qua e là qualche cicatrice, molte, invisibili, pagine di un libro già scritto da poter sfogliare, consultare, ed altre, invece, tutte bianche, per una storia ancora tutta da narrare...




"E lasciamole cadere queste stelle"

Che freddo le notti. Che freddo crescere.
Ho le guance tutte rosse. Ma ti rende la pelle più sensibile
avere la finestra del cuore spalancata, anche se fa un freddo cane.

~ Filippo Timi ~

26 commenti:

  1. Gli occhi curiosi sono il segreto della vita

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    1. La penso come te Baol :)

      gli occhi curiosi non solo sono il segreto della vita, ma racchiudono altresì a loro volta segreti, misteri, emozioni e quando si incontrano, rilevano~rivelano ciò che racchiudiamo, siamo nel profondo. Sono come si suol dire "le finestre, lo specchio dell'anima", e passano quindi per il cuore, che fa da filtro

      gli occhi curiosi ci consentono di non smettere di sorpenderci, andare oltre l'apparenza delle cose, e anche se li chiudi di percepire le più lievi sfumature, il loro continuo esplorare, peregrinare, a volte può essere fonte di disincanto, però...

      ... ma è pur sempre vita :) e tra adocchiare, e saper invece vedere~guardare, preferisco dunque, sicuramente, la seconda che ho detto


      E forse albafucens, infine, è anche un po' don chisciotte ^ _ ^

      [...]

      "Nel mondo oggi più di ieri, domina l'ingiustizia,
      ma di eroici cavalieri non abbiamo più notizia,
      proprio per questo Sancho c'è bisogno soprattutto,
      di uno slancio generoso, fosse anche un sogno matto"

      [...]

      "Sancho ascoltami ti prego,
      sono stato anch'io un realista,
      ma ormai oggi me ne frego, e anche se ho una buona vista,
      l'apparenza delle cose, come vedi non m'inganna,
      preferisco le sorprese di quest'anima tiranna,
      che trasforma coi suoi trucchi la realtà che hai lì davanti,
      ma ti apre nuovi occhi e ti accende i sentimenti"

      "Don Chisciotte" ~ Guccini ~

      un abbraccio

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  2. fin quando non smetteremo di sorprenderci i segni disegneranno sui nostri volti segni buoni...
    (brava, scriviiii)
    :-)

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    1. Mrs :)
      i segni che il tempo lascia su di noi mi piacciono, ci rende "autentici" e assai intriganti, hanno un loro fascino, la patina che il tempo disegna, è un valore aggiunto, siamo un po' tutti delle preziose opere :) e personalmente mi piacciono molto i visi vissuti, scorrerli con lo sguardo, e pure con le mani, tiè ^ - ^.

      In ogni piccola ruga, espressione, stato d'animo, c'è scritta una storia... ed è la nostra storia, unica e personale, quindi concordo, se non smettiamo di guardare, sorprenderci, saranno ancora più belli, perché trasparenti...

      Il post è più un viaggio "interiore" che non esteriore, vuole essere una riflessione sulla vita, sui segni "invisibili", su tutte quelle cicatrici che a volte ci impediscono di abbassare le difese, emergere, rivelarci e così via... facendoci sentire forse un po' defraudati, ma che hanno però una loro ragione di esistere :) e che anche se fanno un male cane, forse, chissà, servono a renderci però più consapevoli, sensibili, nei confronti della vita e degli altri, a mettersi in ascolto.

      Sullo scrivere, anche se la penna fatica un po' ultimamente, prometto che ci provo, intanto, pian pianino, scrivo per rispondere :)

      un abbraccio

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  3. Ci vedo l'amore di una madre che accompagna la figlia verso la sua vita, complice il tempo e la saggezza che solo l'amore può dare. Non sai che piacere ho nel rileggerti... un bacio grande :*

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    1. Molto bella la tua interpretazione * . *

      :)) e sai sorrido, perché scrivendo "pre-sentimento"
      volevo intendere in un certo senso, questo. Sta per presagio, sensazione + affetto, che è l'atteggiamento in cui cerco di pormi nel cercare di guardare alla vita, a come s-corre, così... con tutti i suoi come, perché, apperò, chissà, mah, e se...?

      E cioè di accompagnarsi per mano, nel muovere i passi, con tenerezza, amore, pazienza, clemenza, dolcezza, umanità... quella stessa umanità, che ci rende ora consci ed altre inconsapevoli interpreti degli accadimenti, che ci fa cadere e rialzare, che ci rende imperfetti ma altresì consci di poter migliorare, e in grado di trovare in noi, le risorse per riuscire a ricucire tutti gli strappi del tempo.

      Le rughe no quelle me le tengo :)) che come diceva la grande Anna Magnani:

      “Lasciami tutte le rughe , non me ne togliere nemmeno una. Ci ho messo una vita a farmele venire“

      un abbraccio * . *

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  4. cammimare, esplorare, accogliere...
    una donna fa la sua storia e quella degli uomini che le camminano a fianco
    anche se solo per un breve tratto.

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    1. dammi tre parole e ti dirò chi sei :)
      e la scelta, ti identifica come persona sensibile e saggia, ne hai scelte tre che amo particolarmente...

      camminare:
      di farlo, non mi stancherei mai, il solo mettere un piede davanti all'altro, saggiare il terreno, seguirne i sentieri, mi scarica e ricarica allo stesso tempo. Quest'estate ad esempio, nel paese dove vado in vacanza, tutte le mattine alle 6.15-6.30, ero già "sulla strada..." e tutti i giorni ho passeggiato per un paio di ore, immersa nella natura, cercando di adottarne il passo, il respiro, imparare da Lei a rigenerarmi... concedendomi tempo, e acconsentendo che i secondi, i minuti, scorressero senza affanno.

      esplorare:
      come si fa a non essere curiosi, credo sia innato, intrinseco, che ci sia un qualcosa di ancestrale, nel voler esplorare ciò che ci circonda, cercando di percepirlo con quanti più sensi possiamo, e in tutte le sfumature possibili.

      accogliere:
      presdisporsi ad ascoltare, accogliere gli altri, è un qualcosa che nasce credo spontaneamente, da dentro, spesso ti ritrovi a farlo senza rendertene conto, senti di poter condividere, e lo fai, semplicemente... Amo sentir raccontare, stare ad ascoltare... e nel mio piccolo, cerco sempre di riuscire ad essere una discreta, attenta ascoltatrice.

      Le persone che attraversano la nostra strada, è vero, entrano a far parte di noi, della nostra storia, a volte è solo per un breve tratto, ma tutte, indistintamente, lasciano una traccia del loro passaggio, e contribuiscono a scrivere la nostra storia, disegnare il nostro ritratto.

      un abbraccio

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  5. La storia di una, la storia di molti...

    (E cerchiamo sempre qualcuno che ami anche le nostre rughe.)

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    1. E' così, è la storia di molti...
      La storia siamo noi, attenzione, nessuno si senta escluso.
      [...]
      La storia non ha nascondigli,
      la storia non passa la mano.

      La vita è scandita da attimi infinitesimi, s~corre sommessamente, a volte lo fa sottovoce, ci regala emozioni... qualche scorticatura..., è un viaggio che di tappa in tappa, ci sagoma, arricchisce, di~segna... nel corpo e nella mente, spesso qualche pagina è un po' stropicciata, scarabocchiata, ma è vita :)

      le rughe invece si possono solo amare :) sono plissettature, ricami d'alta sartoria ^ - ^

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  6. Bello ritrovarti qui, dopo tanto tempo :-D.
    E con un'interessante (e condivisibile) riflessione: credo abbia qualcosa a che fare con la presbiopia della memoria di cui tutti ci accorgiamo a una certa età: abbiamo fulgidi ricordi lontanissimi e tende a sfuggirci il tempo di mezzo.
    Bacioni, tuo
    Cosimo

    P.S. Su uno dei miei ultimi post c'è una nomina (non una catena!) per te...

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    1. Negli ultimi mesi ci sono poco, le cose da dire, scrivere, sarebbero tante, ma la penna fatica un po' a materializzarle sul foglio.

      Presbiopia della memoria, concetto interessante, la nostra memoria percorre spesso complicati ed intricati labirinti, facile saltare qualche stanza.

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    1. grazie per aver gradito e per la visita :)

      bello il tuo nick, e poi aver una bussola che aiuti l'anima ad orientarsi, è utile

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  8. Il tempo è un amante solerte, che regala fiori (o arabeschi) che non appassiscono; arricchiscono quegli occhi curiosi e spalancati, e nascondono le cose che non ricordiamo più. Ma ciascuna ruga è un'esplorazione che ricordiamo.

    Ben trovata, un caro abbraccio
    Lila

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    1. Sei sempre molto poetica e delicata :)
      concordo le rughe, così come le cicatrici,sono un'esplorazione, pagine di vita vissuta e non..., sono arabeschi che il tempo intarsia su di noi, sono il segno di quello che nella vita ci ha attraversati, un dolore, un sorriso, una scottatura, una caduta dalla bicicletta, il taglio cesareo che è stato fonte di vita, e tanto altro...

      A volte, forse, ci si sente solo un po' defraudati, perché si è cresciuti troppo in fretta, si sente freddo, soprattutto, se si è sensibili e idealisti. Mantenere gli occhi spalancati e curiosi, ci fa cogliere le sfumature, a volte, però, è anche fonte di disincanto.

      ricambio l'abbraccio :*

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  9. Quelle ginocchia malferme e sbucciate. Quelle ginocchia spavalde e coraggiose, che poco temono le cicatrici, anzi le ricercano. Un po' le rivorrei...

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    1. benvenuta principessa

      Le ginocchia a forza di cadere imparano a rialzarsi, a volte tentennano, esitano, altre procedono sicure.

      Le mie in realtà non sono poi così coraggiose e spavalde, si cimentano... per lo più :)) si addentrano in territori conosciuti e non, a volte ne escono energiche, altre graffiate, ma altresì più consapevoli di quelle che possono essere le loro risorse, nonché limiti.

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  10. quel viso maturo, é il viso di un'anima in viaggio, come sento vicina quest'immagine che mi fa pensare al tempo che stiamo per vivere ancora...

    saluti cari

    linn

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    1. bellissima l'immagine "il viso di un'anima in viaggio"
      perchè proprio questo, quello che vuole significare il mio post, allude ai segni dell'anima...

      un abbraccio :*

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  11. Lo so, sono stata sintetica. Ma non mi è venuto altro per descrivere l'emozione che ho provato leggendo. Un'emozione forte, così, come un colpo al cuore. Sarà che ho pensato alle mie, di rughe. Al mio vissuto. E a come anche io ci sia affezionata, come ogni segno visibile mi ricordi ogni attimo trascorso... per nulla al mondo rinuncerei all'espressione del mio viso di oggi. Non so con che coraggio lo facciano quelle che si modificano con la chirurgia.

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    1. sim :)
      la sinteticità la vedo come un dono, a volte basta dire poco, altresì dare un significato profondo, andare oltre a quel che gli altri scrivono, e in quel bellissimo, c'è molto da leggere, tutto quello che hai scritto ora

      Oggi come oggi, mi sento molto più a mio agio con la me stessa attuale, ogni piccola o grande ruga di espressione, rappresenta il tempo che è trascorso... è la testimone di una pagina di vita, la mia, ricorrere ad un intervento, significherebbe cancellarla, rinnegarla.

      un abbraccio

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  12. "Occhi curiosi...spalancati sulla vita" ora che ci penso mi fai tornare alla mente :

    ''Giuro che sono felice. Ho capito che l’unica felicità a questo mondo sta nell’osservare, spiare, sorvegliare, esaminare se stessi e gli altri, nel non essere che un grande occhio fisso,un po’ vitreo, leggermente iniettato di sangue.La felicità è questa, lo giuro." Vladimir Nabokov

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  13. grazie per questa bellissima frase :)

    e sai giuro anche io che sono felice, quando la vita mi riserva attimi preziosi come questi, da poter assaporare e custodire, mi offre la possibilità di cogliere un qualcosa di inaspettato

    ciao :)

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