Onde anomale
lambiscono lidi sotterranei
levigano asperità ~ plasmano nuove forme
A volte origliando alcune canzoni o parole, queste suscitano ~ ispirano, risvegliano in noi forti emozioni e sensazioni, che possono essere di seduzione, malinconia, delizia, entusiasmo, turbamento... ma anche di disagio, inquietudine, disorientamento... in base alla loro tonalità, intensità, melodia... di ciò che vanno ad esprimere...
noi essere umani
siamo composti al 70% di acqua,
ed allora capisco forse... perché le note e le parole
a seconda di come le percepiamo, recepiamo e facciamo nostre
implodono... e deflagrano
tramutandosi in ruscello, cascata o in torrente in piena
@lba
ed allora capisco forse... perché le note e le parole
a seconda di come le percepiamo, recepiamo e facciamo nostre
implodono... e deflagrano
tramutandosi in ruscello, cascata o in torrente in piena
@lba
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"I Messaggi dell'acqua"
di Masaru Emoto
La risorsa fondamentale per tutte le forme di vita sul nostro pianeta, la sua qualità e la sua integrità sono elementi essenziali per la loro e la nostra soppravvivenza, e un sorprendente messaggio ci giunge ora dall'acqua attraverso le ricerche di Masaru Emoto, scienziato e ricercatore giapponese che ha messo a punto una tecnica per esaminare al microscopio e poi fotografare i cristalli che si formano durante il congelamento di diversi tipi d'acqua: acqua di montagna. inquinata, proveniente da sorgenti, laghi, paludi, ghiacciai... di varie parti del mondo, sottoponendoli a parole scritte e pronunciate, musica, preghiere.
Si è così visto che i cristalli dell’acqua trattata mutano di struttura inviando dei messaggi, e come l'acqua sia un nastro magnetico liquido in grado di registrare in modo molto sensibile le informazioni energetiche che riceve dall'ambiente. L'acqua sottoposta alle vibrazioni di parole e pensieri positivi, forma dei cristalli bellissimi simili a quelli della neve, quella sottoposta alle vibrazioni di parole e pensieri negativi reagisce invece creando strutture amorfe e prive di armonia.
L'acqua, infatti, sembra essere in grado di registrare la vibrazione di un'energia estremamente sottile che è all'origine della creazione, definita nella cultura giapponese "Hado" ~ "cresta dell'onda" (fonte da web)
Si è così visto che i cristalli dell’acqua trattata mutano di struttura inviando dei messaggi, e come l'acqua sia un nastro magnetico liquido in grado di registrare in modo molto sensibile le informazioni energetiche che riceve dall'ambiente. L'acqua sottoposta alle vibrazioni di parole e pensieri positivi, forma dei cristalli bellissimi simili a quelli della neve, quella sottoposta alle vibrazioni di parole e pensieri negativi reagisce invece creando strutture amorfe e prive di armonia.
L'acqua, infatti, sembra essere in grado di registrare la vibrazione di un'energia estremamente sottile che è all'origine della creazione, definita nella cultura giapponese "Hado" ~ "cresta dell'onda" (fonte da web)
"amore e gratitudine"
~ foto da web ~
RispondiEliminamolto interessante la notizia dei cristalli d'acqua che si trasformano, l'acqua è viva...
L'acqua sottoposta alle vibrazioni di parole, e pensieri positivi forma dei cristalli bellissimi simili a quelli della neve, quella sottoposta alle vibrazioni di parole e pensieri negativi reagisce invece creando strutture amorfe e prive di armonia.
mi suggerisce pensieri positivi..l'acqua mi piace quando sto bene, se sono infastidita non la cerco...
tornerò a leggerti
PS bello il dipinto il tuffo..
07:14, 24 ottobre, 2010
EliminaIo ho letto il libro di Masuro ed è sorprendete, ma in fondo dici bene l'acqua è "VIVA" ed è "VITA", prima di nascere siamo composti al 95% di acqua e galleggiamo nel liquido, non per nulla l'acqua è definita "l'oro Blu".
Svolge un ruolo fondamentale per la sopravvivenza di tutte le specie: animale, vegetale, umana, è alla base di molte religioni che la venerano, è un bene prezioso e inestimabile, decantata anche dai poeti.
E il fatto che noi ne siamo composti, spiega allora forse... perché a volte le parole che percepiamo e i pensieri positivi o negativi che ci sfiorano, abbiano su di noi effetti così dirompenti o devastanti, ed allora mi metto a pensare e immagino l'acqua che scorre dentro di noi, che ci permea, trasformarsi ed assumere forme nuove sulla base di ciò che percepiamo :)
un caro saluto e un abbraccio
p.s.
il dipinto il "Tuffo" lo trovo molto bello anche io, se lo guardo la sensazione che mi arriva è di serenità, leggerezza, un liberarsi delle molte troppe zavorre che ci tengono ancorati... per riemergere a nuova vita
per quel che mi riguarda, essendo anomalo di natura...le tue onde, a me tali e quali...non possono altro che far piacere.
RispondiEliminae che belle le tue parole...anche quando non si muovono!
e della foto che cristallizza la gioia dell'acqua, ne vogliamo parlare???
wow.
19:21, 24 ottobre, 2010
EliminaE così sei anomalo di natura ^ __ ^ sai anche io forse un po' lo sono sotto certi aspetti, magari è proprio questa la la parte di noi che ci consente di non smettere mai di stupirci... in famiglia io sono considerata un po' insolita, forse una sorta di Peter Pan in versione femminile ^ __ ^
Riguardo alle mie parole, mi sono divertita ad imprimere loro un movimento, nell'intento di renderle più vive ed incisive, ma mi fa piacere sapere che le trovi belle anche quando sono come dire lineari e immobili.
I cristalli di acqua che si formano e si vedono nel video aottoposti a parole e note, sono davvero sorprendenti da ammirare ed alcuni forse anche un po' inverosimili, a me piace guardarli semplicemente per quello che sono... "belli" e per ciò trasmettono, "serenità e benessere", senza troppo domandarmi...
un caro saluto
Scrissi la tesi sull'elemento acqueo (non chimicamente parlando ovviamente), lessi cose che dentro di me già sospettavo ma che mi stupirono con forza esagerata. E' un argomento tanto vasto quanto interessante. Il quadro è bellissimo ma mi inquieta, quel rosso mi fa venire in mente il sangue vaporizzato...
RispondiEliminaCiao alba, un bacione
Maraptica
19:50, 24 ottobre, 2010
EliminaTesi davvero originale ed interessante, ti faccio i miei complimenti, mi piacerebbe sai leggere qualcosa di più su ciò che hai letto e scritto, magari con un bel post su un argomento così interessante ed affascinante come quello dell'elemento acqueo e dei suoi risvolti...
Come ben dici è un argomento assai vasto ed inesauribile, perché per ogni porta che andiamo ad aprire.. per ogni domanda e risposta che riusciamo a trovare, tante altre si palesano e reclamano attenzione, stupendoci... e forse a volte anche soppraffacendoci un po'.
Riguardo al quadro prima di postarlo ho provato a cercare cosa significassero e rappresentassero per l'Artista quelle pennellate rosse, perché all'inizio mi disorientavano un po' messe in relazione con l'acqua, però poi la mia attenzione si è distolta e catalizzata invece sul movimento rilassato della braccia e sull'espressione "rapita" del volto, sembrerebbe quasi di serenità e beatitudine, non so perché l'ho scelto, forse per via del titolo "Il Tuffo" e perché lo lego al concetto di metamorfosi, di ri~nascita... tuffarsi per poi riemergere... alleggeriti e purificati, detersi...
... ed allora quel rosso, arrivo ad associarlo al concetto di "Vita", percepirlo come un qualcosa di benevolo e visto sotto quest'ottica riesce a non inquietarmi ^ __ ^
ciao splendida ragazza dalle mille sorprese
un abbraccio e un bacione anche a te
E' un tema affascinante e il tuo post dai font un po' futuristi accentua l'interesse per il tema. Non so se la scienza abbia gli strumenti per sondare i suoi limiti, anzi non lo credo, ma intuisco che intinito e infinitesimo hanno simmetrie e analogie che a volte, come in questo caso, diventano tangibili. Serena domenica (m.)
RispondiElimina19:56, 24 ottobre, 2010
EliminaNon credo neanche io sai che la scienza possa davvero arrivare a sondare i suoi limiti... ed anzi spero ardentemente che non ci arrivi mai, perché sono del parere che sia opportuno e meraviglioso lasciare qualcosa d'intentato, inesplorato, inspiegabile...
E' sicuramente affascinante che ogni tanto si arrivi quasi a percepire la tangibilità delle cose, e dico quasi, perché anche ciò che è certo è comunque poi soggetto e assoggettabile a leggi di natura che non possiamo assolutamente prevedere, prendere in esame nella loro totalità, data la molteplicità di imprevisti che possono verificarsi... che ci sono totalmente ignoti
... e credo che infinito e infinitesimo debbano forse rimanere tali, per consentirci di poterlo non solo diciamo figurativamente toccare con mano, rendere tangibile, ma anche arrivare semplicemente a percepirlo per come si palesa, nella sua semplicità o complessità.
Mi rileggo e mi trovo un po' confusa nell'andare ad esporre il concetto, non so quindi se riesco a spiegarmi :)
un caro saluto
RispondiEliminasi. Siamo fatti di acqua, e per l'acqua, ma anche per il resto, che è fatto di cellule che rispondono alle vibrazioni e alla pressione, è importante fare attenzione alle vibrazioni di cui ci circondiamo.
Fa la differenza, a volte.
con Un sorriso tininnante di gioia
ti abbraccio
Lila
20:15, 24 ottobre, 2010
EliminaIl parallelo che fai con le cellule e le vibrazioni che ci circondano, è calzante ed infatti uno dei messaggi che si leggono nel libro è proprio questo, pensare e prestare attenzione alla natura, al potere dei nostri pensieri, delle nostre intenzioni e alle conseguenze che questi possono avere poi su di noi, essendo il nostro corpo composto prevalentemente di acqua.
ed è vero tutto fa la differenza ^ _ ^
un abbraccio
@ turquoise
RispondiEliminaL'argomento è affascinante ma anche molto controverso e criticato..
.. e "la vita è una cosa meravigliosa" .. cela armonie a noi ignote e in un certo senso un po' si mimetizza.. lasciando poi a noi il privilegio e l'abilità di scoprirne i lati più nascosti, inducendo i nostri sensi a sfruttare al massimo le loro potenzialità
Come spiegavo anche a volovivace ogni tanto mi cimento e diletto a rendere le parole "fluttuanti" , perchè si percepisca meglio la potenza e grandezza che le parole scritte in qualche modo purtroppo celano.. a volte, essendo prive di una tonalità che conferisca loro maggior enfasi e risalto.
un abbraccio
ma ndo la trovi tutta sta magia?
RispondiElimina12:09, 25 ottobre, 2010
EliminaL'acqua come la vita "Panta Rei" scorre... rappresenta il principio della creazione
in numerose culture, miti e leggende, l'acqua è anche il simbolo della fertilità, della sensualità legata al mito di Afrodite, che nacque dalla spuma del mare ed emerse dalle acque.
A volte ci inquieta ed altre ci rilassa, ma in ogni caso ci attrae e suscita sempre meraviglia in tutte le molteplici forme che può assumere, solida, liquida... e al riguardo mi viene in mente una frase contenuta nel libro di Andrea Camilleri.
"La forma dell'acqua"
Qual'è la forma dell'acqua?
Ma l'acqua non ha forma! Piglia la forma che gli viene data.
un caro saluto
RispondiEliminache tutta energia influisce sull'universo é la poesia estrema...
saluti cari....
linn...
10:31, 26 ottobre, 2010
Elimina... chissà quanti e quali energie sottovalutiamo o semplicemente ignoriamo volutamente, perdendoci così tutta la poesia che ci circonda.
un caro saluto e un abbraccio
e onda su onda dove ci porterà ?
RispondiElimina10:35, 26 ottobre, 2010
EliminaE chi lo sa... ma perché chiederselo ^ _ ^
non mi ricordo chi ha detto... ciò che conta non è la meta ma il viaggio che si intraprende
un caro saluto
Ma è strana assai questa cosa dell'acqua e dei suoni.... certo, a vedere quest'immagine che ha ascoltato un'opera lirica (mi domando quale) forse, ma è un'ipotesi... le quattro stagioni? (questa immagine a "l'inverno") ;-D A rigor di logica, per il fatto che siamo composti per il 70 percento di acqua... potrebbe essere vero, che è la nostra acqua che si ribella ai rumori molesti o si gratifica alle soavi musiche... ma siccome io penso che siamo un tutt'uno... quest'idea del giapponese mi sembra alquanto balzana. :-) Ma il tuo post, bellissimo e delicato... come sempre! ;-***
RispondiElimina@ sim.64
RispondiElimina.. siamo la somma di tante piccole cose.. e la musica suscita in ognuno di noi diverse emozioni e non a caso non sono mai le stesse per tutti, ma variano sulla base di come le percepiamo..
riguardo a Masaru il suo libro e le sue ricerche mi lasciano un po' perplessa .. ma a volte è bello anche credere anche in qualcosa che sembra "incredibile".. e forse impossibile ^ __ ^
un abbraccio
Alba...hai ragione per quello che hai scritto in risposta al mio commento, in effetti a volte bisogna lasciarsi trasportare un po' dalla fantasia... fa sempre bene.. Un bacetto e ... buongiorno! :-)
RispondiElimina16:42, 28 ottobre, 2010
EliminaGuarda in quanto a fantasia sono un'esperta, ho fatto in realtà più viaggi in sua compagnia che nella realtà ^ __ ^ ma a pensarci bene, uhm, non so se questa cosa mi faccia o meno onore :)
un abbraccio e un bacio
RispondiEliminaneanche io ho voglia di stare a spiegarmi tutto, mi lascio andare e coinvolgere con piacere... chissà chi crede di essere l'uomo, basta guardarsi attorno e vedere come ridduce il mondo meraviglioso che ci circonda... perché dovrei sprecare aridamente e inutilmente il mio tempo anziché lasciarmi trascinare dallo stupore e dalla gioia? Ho già letto il tuo ultimo post ed è incantevole. Mettere un immagine, a volte, è una specie di grazie per sottolineare che si è gradita tanta bellezza, solo un piccolo grazie : )) ciao Alba
07:46, 29 ottobre, 2010
EliminaConcordo lasciarsi trascinare dallo stupore e dalla gioia è meraviglioso, io forse lo faccio un po' troppo spesso ;) ma "toglietemi tutto ma non la fantasia" ^ __ ^
grazie a te e per come sai guardare a ciò che ti circonda
un abbraccio