Ci sono giorni, in cui ti senti evanescente, gli sguardi indifferenti della gente, ti attraversano, fendono l'anima, entrano ~ traspirano ed evaporano, dissolvendosi alle tue spalle, come fossi invisibile
ma tu, sei li...
fragile e vulnerabile
lacerano
"Silent Angel" ~ Katarzyna Dietrych
Ci sono momenti in cui ti senti invisibile...
RispondiElimina.. ed è una bruttissima sensazione, poi in questi giorni frenetici che precedono le festività quando tutto ruota vorticosamente intorno a Te, la sensazione si fa ancora più palpabile..
magari è solo un po di sindrome pre-natalizia.
oso dire: è la carne,
RispondiEliminain nessuna resurrezione,
l'evanescenza al guinzaglio.
L'orizzonte inafferrabile s'arrotola
meta del corpo,
dolorosa anima dall'altro capo
meta irrangiungibile.
Transit Scarpantibus
La sindrome natalizia ci colpisce in modi diversi. Oltre a quello che avverti tu, c'è anche un sottile velo di malinconia che dilania l'anima. Fortuna vuole che, generalmente, queste sensazioni dall'apparenza negativa siano dissipate con l'arrivo del giorno di natale vero e proprio. Perlomeno è sempre stato così per la maggior parte delle persone. Non sarà così per me che vivrò un natale particolarmente triste, ma cercherò di farne tesoro in egual modo.
RispondiEliminaUn sorriso a te per una solare giornata.
^____________^
ah,
RispondiEliminadimenticavo.
oggi
mi soggiogano
parole allo stato brado.
lasciarsi andare...
alle parole che nascono
dalle vette, dalle sorgenti,
dei fiumi, dei laghi e,
dalle nere pozzanchere
appostati come cecchini
dentro ognuno
che a guidarci
nella presente cecità
sia
il mistero,
il palpito autentico dell'uomo
animale,
stomaco impallinato.
Transit Scarpantibus
Ieri in versione con tanto di spada.. oggi pure donna invisibile!!
RispondiElimina'mazza... i superpoteri si moltiplicano.. domani m'aspetto di vedere la donna ragno! :-))))
BUONGIORNO!!!
~ Transit Scarpantibus
RispondiElimina.."l'evanescenza al guinzaglio".. mi piace questa definizione, così come
.. "quell'orizzonte inafferrabile s'arrotola" ..
a volte la sensazione è proprio di inafferrabilità.. cammini, cammini.. ma la meta anzichè avvicinarsi si fa sempre più distante e irragiungibile.
Molto bella anche la deinizione delle "parole allo stato brado"
.. è così che deve essere, le parole perchè siano genuine devono fluire e sgorgare via libere ..
.. ma spesso come tu dici c'è un cecchino appostato dentro di noi.. che ne vieta il passaggio e intima loro l'altolà.. e impedendogli di vedere la luce..
sto scrivendo un post al riguardo ..
d'effetto dirompente.. è anche il tuo definire..
il palpito autentico dell'uomo
animale,
stomaco impallinato.
mi piace il tuo stile e le metafore di cui ti servi per descrivere sensazioni, emozioni, stati d'animo.. è un piacere ospitarti tra i miei commenti.
un caro saluto
~ Keypaxx
RispondiEliminale festività dovrebbero renderti allegra ed euforica.. ed invece chissà perchè a volte accentuano stati d'animo malinconici, che è come mi sento in questo periodo della mia vita.. anche se ad essere sincera un pò di "dolce o dolciastra" malinconia mi accompagna da sempre..
Una volta un amico, spedendomi una cartolina che ritraeva Budapest al tramonto per descrvermi, scrisse:
"Una cartolina intonata al tuo personaggio, bella ma sempre un pò nuvolosa con riflessi rossastri" (il rossastri era riferito al colore dei miei capelli rossi).
.. però è vero, spesso l'atmosfera di amicizia ed allegria che si respira nei giorni di festa, quando ci si ritrova tutti insieme.. aiuta a dissipare la malinconia.
Mi dispiace sapere che per te sarà un triste Natale e spero davvero che in qualche modo tu riesca a spazzare via le nuvole.. per far entrare qualche raggio di sole..
un abbraccio ^ ____ ^
~ gabbianobianco
RispondiEliminale mie risorse segrete non hanno limiti.. laddove non ne ho.. me le invento ^ __ ^
grazie per avermi fatto sorrridere
un abbraccio
:-))) Eheheh... stai a vedere che ho i superpoteri pure io?? ^___^
RispondiEliminaUn abbraccio.
Che bella...
RispondiEliminaBaol
Lacerano perchè sono occhi ciechi occhi che non vedono, occhi incapaci di fermarsi e soffermarsi.
RispondiEliminaLacerano per la loro assenza, per il loro non esserci, per il loro inconsapevole cancellarci dal loro orizzonte.
... ch
~ gabbianobianco
RispondiElimina.. quello di portare con Te, buon umore e allegria lo possiedi sicuramente un bacetto ^ __ ^
~ Baol
grazie detto da Te lo ritengo davvero un bel complimento.
un abbraccio
~ Chantilly
.. hai scritto due bellissimi ed intensi pensieri, parole che ben descrivono lo stato d'animo di chi è attraversato da quegli sguardi...
.. sguardi che sono come un fendente..
un abbraccio
~ azalearossa
questo tipo di sensazioni ci accompagnano spesso, e mi rattrista sapere che altre persone ed anche Tu riesca a sentirti così.. f
.. orse dovremmo cercare di sensibilizzare di più le persone. insegnare loro a saper guardare e a cogliere l'impercettibile..
un abbraccio
io è da un bel po' che lotto con la mia sensazione di Invisibilità
RispondiEliminaè un non essere
un non sentirsi
quasi un non vivere
oh si...lacerano.
RispondiEliminagiorni come gomitoli di dolore.
essere guardati senza essere visti è la sensazione più angosciante che si possa provare. "Come puoi, ti chiedi, non vedermi? Sono qua, carne e sangue, cuore che batte e testa che pensa, ho un'ombra qui dietro di me. Non sono invisibile, guardami!" E' una sensazione dolorosa. Perché ci si sente incompresi. Però vorrei dirti una cosa. Parlo di me, perché non so se in questo post parlavi di te. Io dovrei imparare a dare più valore (io per prima) a ciò che faccio e a ciò che voglio. Il mio essere super-donna, tuttofare, indipendente, autonoma, a volte mi si ritorce contro. Perché "gli altri" non riescono a percepire i momenti in cui ho bisogno di una mano. Mi credono capace di tutto. E allora, anziché soffrire perché non mi vedono, mi impegno a essere io più visibile agli altri. Questa digressione non toglie nulla alla considerazione generale che il mondo ha una spiccata propensione per l'egoismo e l'ingratitudine. Un abbraccio. P.S. Io ti vedo.
RispondiEliminaEhmm... Harmelì.. non puoi lottare contro l'invisibile!! Ci vuole per lo meno la super vista.. ma devo proprio insegnarti tutto io?? :-)
RispondiElimina@ Alba..
RispondiEliminaGrazie.. spero che se andiamo al bar paghino loro.. :-)))
nemici invisibili ...
RispondiEliminaE chissà, c'è chi amerebbe vivere 100 di questi giorni e chi invece non riuscirebbe a sopportare (anche solo per un minuto) di essere diventato evanescente...
RispondiEliminasentirsi trasparenti potrebbe servire qualche volta nella vita....
RispondiEliminamagari quando c'è da pagare l'ennesima bolletta del gas..
qui si gela...e bisogna risparmiare...
al natale io non ci sto pensando proprio per niente
vorrei fosse già febbraio
ti abbraccio alba
è una sensazione triste però sentirsi così...
mi è venuta in mente questa bellissima canzone di fossati
Per queste parole un po' amare hai scelto un bellissimo quadro
RispondiEliminaIn effetti la solitudine si sente di più quando si è in mezzo alla gente.
RispondiEliminaBuona serata alba dai capelli rossi:)
Ci sono anche giorni che vorresti proprio essere invisibile...
RispondiElimina
RispondiEliminaun abbraccio e buona serata a tutti
~ harmel
hai scritto davvero un bel pensiero, è proprio come dici..
~ Morfea77
mi piace l'idea del dolore paragonata ad un gomitolo, magari strotolandolo ..
~ iolosoxchecero
spesso quando scrivo parlo in terza persona, ma al 99% è sempre a stati d'animo, sensazioni o emozioni personali che mi riferisco.
Anche io come te sono abituata fin da quando ero più giovane a pretendere il massimo da me stessa e difficilmente lascio trapelare qualcosa o mi faccio aiutare, cerco sempre di cavarmela da sola, sono una che è solita "implodere" nella vita e di questo non posso che biasimare solo me stessa.
Ma non è tanto ad un'eventuale richiesta d'aiuto che mi riferisco, il discorso è un pò più ampio e complicato.
vedi.. spesso sul lavoro, in amore, in amicizia, nella vita di tutti i giorni.. le persone smettono di "vederti".. "conoscerti".. "scoprirti".. "percepirti"..
.. pensano di sapere chi sei o come sei fatta, cosa pensi.. solo perchè magari ti conoscono da tanto tempo, e finiscono quindi per dare tutto per scontato..arrivano più che altro ad "intravederti"..ma non come albafucens, semplicemente intuiscono "una presenza", un qualcosa che fa parte del loro quotidiano, sanno che ci sei e basta.
.. a volte ho come l'impressione che se non ci fossi io in quel posto o in quel determinato momento, ma un'altra, loro vedrebbero comunque albafucens, perchè in realtà non ti prestano attenzione alcuna.. per loro diventi un'abitudine.. parte integrante dell'arredamento.
La maggior parte delle persone cerca di conoscerti veramente solo all'inizio poi smette di meravigliarsi ed emozionarsi.
~ gabbianobianco
.. la supervista?? ganzo.. se conosci il segreto non fare l'avara e svelacelo, uhm.. ho in mente parecchie cosucce che vorrei vedere..
ho detto buon umore e allegria.. mica onassis..
~ jardigno
a volte possono essere anche amici..
~ latendarossa
.. beh se fosse per ascoltare ad esempio quello che magari le persone pensano realmente di te, o poter sbirciare dove non puoi, ben venga..
~ barchedicarta
..veramente carina, grazie per avermi strappato un sorriso e per la stupenda canzone, Ivano Fossati appartiene come molti altri cantanti alla mia adolescenza e mi piace moltissimo.
~ turquoise
dici, peggio per loro.. quasi quasi provo a convincermene..
grazie di cuore, per tutto.
~ nowhereman56
il quadro è fantastico e avvolto come da un alone.. l'immagine di Lei è tra l'assorto e il malinconico, ed intitolandosi "Silent Angel", non so perché.. ma ho pensato potesse ben sposarsi con le mie parole.
~ caiovibullio
hai perfettamente ragione, si può essere soli anche in compagnia ^ __ ^
~ aitan
forse l'ideale sarebbe una giusta alternanza.. ^ __ ^
gli sguardi che ti passano attraverso... come se non esistessi... e da qui il porti domande sull'esistenza se è effimera o concreta... lascia davvero spazio a immaginazioni che dipendono dal momento in cui si vive l'osservazione non osservante
RispondiEliminacome sempre belle parole e immagine meravigliosa
un sorriso :)
non sei TU evanescente, lo sono gli sguardi delle persone che passano accanto e non guardano, e non riconoscono. Abbiamo si bisogno di essere riconosciuti, come i pastori hanno riconosciuto, in una notte fredda, che è nato il Salvatore.
RispondiEliminain questi giorni riflettevo di come la PRESENZA di Gesù è arrivata in un mondo in movimento. Tutti si spostavano per il censimento, intere famiglie erano in cammino e l'evento della nascita ha richiesto una fermata. E' anche questo un segno. Un segno di rottura dagli schemi e dal modo di vivere perennemente in movimento. Tutto il mondo era indaffarato e neppure una stanza era disponibile per l'evento della nascita. Tutto si è svolto nel più assoluto anonimato e direi semplicità, una semplicità forzata dal non avere nulla, dal non possedere nulla.
ps. belle giornate di sole freddissime
FFFfffff...è proprio vero...però sono molto contento della mia fragilità.
RispondiEliminasono senza scudi e senza lancia in resta, ma vado avanti.
Ohi se vado avanti :)
ciao Alba
Berry
~ marinz
RispondiEliminama che bel giro di parole " l'osservazione non osservante"
rende alla perfezione il significato.. grazie per il commento e l'apprezzamento
un abbraccio ^ __ ^
~ scudieroJons
.. mi poni un bel dilemma, ma in fondo se sono evanescente.. forse dovrei riuscire a passarci attraverso.. ^ __ ^
un caro saluto
~ branzinoalsale
.. dici bene abbiamo costantemente bisogno di essere riconosciuti.. rivalutati.. osservati ..
è molto intrigante e originale il parallelo che fai con il momento della nascita di Gesù, non ci avrei mai pensato, complimenti davvero..
qui a Roma invece oltre al freddo di quest'ultimi giorni spesso piove.
un abbraccio
~ Berry
.. allora non è vero come dice William Shakespeare nell'Amleto, che
"Fragilità, il tuo nome è donna" ^ __ ^
.. e tutto sommato riesco a conviverci abbastanza bene anche io con il mio modo di essere... perchè se fragilità come molti dicono è sinonimo di sensibilità, allora ben venga.. .. preferisco andare in frantumi e poi rimettere insieme i pezzi, che non essere infrangibile.
un abbraccio e un caro saluto
buon pomeriggio:)
RispondiEliminaL'importante è poi potersi rifugiare in sguardi che abbracciano. Un saluto.
RispondiEliminaE' terribile sentirsi invisibili, purtroppo è una senzazione che conosco bene.
RispondiEliminaUn caldo saluto.
... un soffio di vento gelido
RispondiEliminasi percepisce nella sua glaciale impalpabilità ...
... come il tonfo sordo
della pelle bucata
da una sguardo maligno ...
... il dolore di non essere percepiti
come profondo disprezzo per la propria umanità.
... tante, troppe volte, non è il dolore fisico quello più intenso ...
~ caiovibullio
RispondiEliminama grazie, io invece arrivo in tempo per augurarti buona serata
un saluto
~ AntonioSabino
.. direi che la tua cura per guarire mi piace assai, chiederò al dottore di farmela ripetibile la ricetta ^ __ ^
un caro saluto
~ aleph
già, purtroppo capita a tutti ogni tanto di provare sensazioni simili.
Io mi sforzo sempre di guardare oltre a quella che è pura apparenza.. di cogliere i particolari, ma la maggior parte delle persone oggi è talmente presa da se stessa o dal vortice dei propri pensieri, della propria vita.. ..che non ha più tempo o desiderio di soffermarsi ad osservare..
un caro saluto e benvenuto
~ cordachevibra
hai scritto dei versi molto intensi e dall'effetto dirompente.. bellissimi !!
.. il vento gelido che nulla può scaldare, gli sguardi che scavano solchi, parli di umanità.. .. direi che sei riuscito a cogliere e percepire perfettamente l'essenzialità e la vastità del malessere che si prova.
.. ed hai ragione il dolore fisico a volte può essere lieve e trovare sollievo con le cure adeguate, ma le ferite provocate da ciò che è impapabile.. sono più lente e difficili da rimarginarsi.
grazie per il bel commento
un caro saluto
esserci...l'importante è esserci.....................
RispondiElimina10:27, 18 dicembre, 2009
EliminaSempre veritiere e sagge le tue parole, grazie ^ __ ^
un abbraccio
una buona notte al volo!:-)
RispondiElimina10:29, 18 dicembre, 2009
Eliminaieri sera non mi sono collegata, quindi leggo solo ora..
grazie mille ^ __ ^
Il foglio delle presenze dato che servir&à per i prossimi 200 anni ho pensato che questo potesse andare bene:
un abbraccio e buongiorno
Avrei voluto essere invisibile...
RispondiEliminaQualcosa che mi ricollega sempre
ad una situazione passata...
Quando mio padre mi accompagnava in piscina
e mia nonna m'insegnava a suonare il piano.
Allora avevo paura della gente e delle feste
e la musica era l'unica mia vera amica.
Avrei voluto Essere invisibile
come una goccia d'acqua che cade solitaria
da una foglia bagnata di rugiada
nel mio infinito nulla.
E c'è il Natale alle porte
che ti impone d'Esserci
come se fosse un dovere Esserci
e non la gioia che dovrebbe derivare
dal vedere unita la famiglia
tutti i fratelli
gli esseri umani in genere.
L'unico momento in cui forse tutti
davvero diventiamo buoni
almeno per un giorno.
Il motivo per cui penso che se credessimo di più
in Dio ed in noi stessi
forse tutto sarebbe migliore
come un Natale che brilla di infinita Luce.
Avrei voluto Essere invisibile
scrissi anch'io qualcosa a riguardo
e mentre lo scrivevo avrei voluto
solo sentirmi viva
mentre gridavo un silenzio
spremuto di paura.
Era tanto tempo fa...
Ed ora mentre osservo la bellezza infinita
dei tuoi versi
e un quadro i cui fiori
puntano verso il basso
a rivelare
lo sguardo di una donna
racchiuso in un segno di rinuncia
Io dico :Voglio Essere qui...ora...
Sai cosa mi piace leggendoti
che riesci ad AttraversarMI.
In pochissimi anzi quasi nessuno ci riesce.
Splendida...
Avrei voluto scrivere meglio.
Ma ho ancora gli occhi che implorano il sonno.
Caffé?:D
10:35, 18 dicembre, 2009
EliminaSono molto belli e significativi anche i versi che mi hai lasciato tu.. specialmente quel
"mentre gridavo un silenzio spremuto di paura"
...contenta però di sapere che si riferisce al passato
Ti ringrazio tantissimo per le bellissime parole che esprimi sui miei versi e l'immagine che ho scelto per rappresentarli, sono lusingata, ma anche un po'confusa, perchè rileggendoli mi imbarazzo sempre un po' e a volte ho il timore di risultare inadeguata o bizzarra, ma a rendermi coraggiosa e pubblicarli, è l'anonimato, perchè nella vita reale MAI e poi MAI, esprimerei certe sensazioni o emozioni, così come faccio in questo spazio.
E ti sei espressa al massimo perchè se quando hai sonno scrivi così bene.. figuriamoci quando sei vigile.. ^ __ ^
un forte abbraccio e buona giornata.
Speriamo sia sole per tutti, perlomeno dentro gli stati d'animo...
RispondiEliminaUn sorriso per un sereno fine settimana a te.
^__________^
15:03, 18 dicembre, 2009
EliminaVorra dire che ci impegneremo al massimo per far sì che i raggi del sole arrivino dove vogliamo.
... ricambio gli auguri di buon weekend ^ __ ^
Dove stà il foglio delle presenze da firmare?:-)
RispondiEliminabuondì
15:07, 18 dicembre, 2009
Eliminaper i ritardatari, in direzione :)
Rileggendo la poesia cercavo di capire quale fosse la parte più bella, ma in effetti mi son reso conto che questi pochi versi non vanno isolati gli uni dagli altri. E' nella loro successione, nel loro disporsi ordinati sulla "pagina" web che si cela il loro valore.
RispondiEliminaComplimenti!
PEr il mio racconto, beh, ti confesso che ho esorcizzato un po' una mia paura...in effetti anche io di tanto in tanto sono infastidito da dolori agli occhi, e a volte temo davvero di non riuscir più a sopportarli e mandar tutti e tutto al diavolo in maniera brusca...senza penna però!
Carmine
15:15, 18 dicembre, 2009
EliminaHai scritto una cosa molto bella, grazie
.. mi piace quel
"loro disporsi disordinati sulla pagina"
che conferisce loro valore, grazie davvero
un caro saluto e buonweekend
Buongiorno!! Caffè?? :-))
RispondiElimina15:17, 18 dicembre, 2009
EliminaTi meriti un super bacio e abbraccio, accetto volentieri
stanotte ho dormito solo tre ore e mezza, purtroppo la mia insonnia ogni tanto fa capolino e penso di avere l'aspetto di uno zombie.
buona giornata
Però è bello sapere che anche nei giorni in cui mi sento evanescente c'è qualcuno che mi Ama senza misura...
RispondiEliminaEssì, alba. E' la più bella di 5 che ne ho nel giardino. E quasi senza alcun merito mio. Deve essere l'esposizione a SW e il fatto che a nord sono riparate dal muro di spinta.
RispondiEliminaHa avuto un meritato successo questo tuo post:) Bello:)
ciao cara, ho riflettuto sul tuo commento al mio e aggiungo una cosa. Hai ragione quando dici che spesso le persone smettono di scoprirci. Si accontentano di conoscerci per quello che siamo al momento delle presentazioni. Succede però che alcuni eventi ci cambiano (in positivo o in negativo), lasciandoci delle cicatrici o un bel sorriso. Eppure non vediamo intorno a noi lo sguardo avido di capire cosa è ci è accaduto. E' un po' come quando andiamo dal parrucchiere e nessuno se ne accorge...MA COME E' POSSIBILE, LI HO TAGLIATI TANTISSIMO!!!! Un abbraccio.
RispondiEliminaIl brutto è quando con questi momenti ci devi combattere tutta la vita...Ma c'è sempre qualcosa che ti risolleva.
RispondiEliminasiamo umani, e come tali, fragili...
RispondiEliminae capaci di risalite rapidissime, dopo la discesa...
bellissima e dolcissima...un abbraccio...
....e in queste giornate così, di neve, di grigio, di freddo... questa ensazione si acuisce ancora di più.
RispondiEliminabuona serata, e buon sabato.
Credo che l'indifferenza talvolta faccia più male dell'odio, perchè quest'ultimo in qualche misura alimenta, mentre l'indifferenza semplicemente svuota e rende inermi.
RispondiEliminaVersi toccanti, come sempre i tuoi!
~ paolodemartino
RispondiEliminahai espresso un bel pensiero, grazie
un caro saluto
~ caiovibullio
le piante sono come gli essere umani se trovano terreno fertile crescono e si fortificano. Riguardo al post ho scoperto che a quanto pare che più chi meno siamo tutti un pò invisibile a volte.
grazie per tutto un caro saluto
~ iolosoxchecero
concordo pienamente.. il più delle persone si accontentano dell'imprinting iniziale, senza rendersi conto che le persone come le cose evolvono..
'mazza quanto sei carina con i capelli corti, un vero schiant, ti donano alla grande. ^ __ ^
un abbraccio
~ hulda
.. già tutta la vita sarebbe davvero triste, ma come tu dici alla fine si riesce sempre a trovare in noi uno stimolo che ci fa reagire e sorridere.
un abbraccio
~ maipersempre
si sale e si scende.. dici bene
ed io sono una che non si scoraggia o abbatte tanto facilmente, ogni tanto mi abbandono .. ma poi risorgo sempre..
grazie un abbraccio
~ azalearossa
hai ragione, sicuramente il tempo a volte contribuisce..
buonweekend, un abbraccio
~ Wolfghost
anche per me è così.. vittima e carnefice sono parole che non esistono nel mio vocabolario, non credo possano definirsi vittimismo questi stati d'animo, ma solo momenti di sconforto o fragilità che posssono affacciarsi di tano in tanto..
.. e la porta è sempre aperta, magari ogni tanto la socchiudo e metto la catanella per impedire alle persone di erompere nella mia vita quando ho bisogno di riflettere.. ma chiusa MAI.
un abbraccio e grazie per le tue riflessioni
~ RW2punto0
la penso esattamente come te.. non c'è peggior cosa dell'indifferenza, perchè disorienta..
grazie per l'apprezzamento
buonweekend
~ gabbianobianco
ma che carina gli darei un mozzicotto sul culetto.
è suonata, è suonata.. da 'mo che sono in piedi sono già uscita a fare la spesa e sbrigato parte delle faccenduole casalinghe
buongiorno anche a Te..
un abbraccio
Buondì
RispondiEliminaho visto il foglio a pergamena..e la penna??
che sia ben abbinata eh!
e pure l'inchiostro..mi raccomando..!:-)
buon sabato..e scusa se non sono presentissima, ma ho da fare con mio figlio che è stato operato!:-)
15:50, 20 dicembre, 2009
Eliminadeliziosa Harmel hai delle priorità assai prioritarie a cui pensare, e per la penna.. ops che sbadata.. provvedo subito..
Alba, non riesco a strarti dietro, sei una fonte inesauribile di poesia!
RispondiEliminaElegante...mi piace!
Ti abbraccio...
Laele
15:55, 20 dicembre, 2009
Eliminabeh in effetti ho un passo veloce e in pochi ci riescono a starmi dietro, spesso a farlo gli viene il fiatone, eh.. eh.. :)) .. riesco sempre a distanziare nettamente tutti e a tagliare il traguardo per prima,scherzi a parte, l'importante per me è sapere che ci sei..
un abbraccio forte.
Il periodo natalizio fa certamente dei brutti scherzi...
RispondiEliminaGli sguardi indifferenti che ti attraversano sono un qualcosa di terribile ! Che brutta sensazione :-(
Ti auguro uno splendido weekend !!!
16:01, 20 dicembre, 2009
Eliminabrutta assai.. alcune persone non sanno guardare più in la del loro naso o lo fanno superficialmente catturando ciò che l'occhio percepisce solo come una visione d'insieme, senza cercare però i particolari, e cosìfacendo si perdono un sacco di cose.
grazie spero sia splendido anche il tuo
Si... ci sono giorni così....
RispondiElimina16:03, 20 dicembre, 2009
Eliminaper fortuna non molti o comunque alternati ad altri in cui la tua presenza si fa sentire
un caro saluto e buon weekend, vissuto da visibile ^ __ ^
Seeeeeeee.. d'oca!! A me ancora mi fa male!!
RispondiEliminaM'hai beccato nel sonno.. infatti guarda a che ora m'hai fatta sveglià!! Grrrrr...
Buona domenica ladra di piume! :-)
ps. L'immagine che ha postato Glicine è favolosa.. eheheh.. ma la slitta quest'anno s'è fatta montare il turbo??? :-)))))
~ gabbianobianco
RispondiElimina'naggia eppure sono entrata quatta quatta.. è che l'oca starnazzava come un'ossessa e non sono riuscita a prenderla, tu eri lì che dormivi beata, e mi son detta ma sì.. ^ __ ^
eh.. hai visto che velocità la slitta, non esiste più il Babbo Natale di una volta..
buona domenica anche a TE
ci sono giorni in cui osservo l'indifferenza della gente con dolore, così come tu scrivi, e vorrei fermarmi a parlare con ciascuno di loro; sentirmi presente, viva. Sono i giorni in cui sono triste, avverto l'inevitabile solitudine dell'essere umano.
RispondiEliminaSono i giorni in cui sono infinitamente felice, e ricordo qualcuno fra la folla, ferito dall'indifferenza.
Qui, però, non è così, no?
un abbraccio stretto
Ti lascio il mio augurio sincero, Alba
RispondiElimina~ prabhu
RispondiEliminahai scritto dei bei pensieri amica, e se arrivi a perceperire..
.. "l'inevitabile solitudine dell'essere umano"
significa che i tuoi occhi sono sempre attenti quando si posano sulle persone e il tuo sguardo anzichè attraversarle le scalda.
un abbraccio
~ mowhereman56
ti ringrazio e ricambio con affetto
un caro saluto
~ LudmillaParker
Hai perfettamente ragione, e a volte vorrei essere meno vulnerabile.. ma proprio non ci riesco, pensa che anche qui nel virtuale spesso mi lascio coinvolgere emotivamente, figuriamoci nella vita reale.
grazie per il bel pensiero
un abbraccio
~ caiovibullio
. ti appoggio pienamente, anche se
.. uhm forse l'Ufficio chiuderebbe e non sarei così costretta a lavorare anche il 24 e il 31 dicembre ^ __ ^
un caro saluto
Evvabbeh, che vuoi che sia!;) pure io lavoro il 24 mentre il 31 spero di no;)
RispondiEliminaBuona serata, io sto per uscire:)
~ caiovibullio
RispondiEliminal'unica nota dolente di lavorare in quei giorni è che la città impazzisce e gli autobus non passano mai.. sgrunt..
.. per il resto l'Ufficio è semi-deserto e si sta piuttosto tranquilli
un caro saluto e divertiti stasera
~ iolosoxchecero
.. allora non mi lamento.. ^ __ ^
io lavoro fino al 31 per poi poter stare a casa il ponte dell'epifania e non vedo l'ora sono stanchissima, vorrà dire che il 24 ci andiamo a prendere un aperitivo insieme.
un abbraccio
Alba, oltre ad essere "di vetro" spesso nella realtà, questo essere inascoltata quando chiedo aiuto è un sogno ricorrente da cui non riesco a liberarmi. L'origine credo che sia nell'anomalia del sonno: i medici non ci capivano niente, finchè una neurologa ha trovato un articolo del Mount Sinai Hospital di New York. Da allora tutto è andato meglio... però essere impotente, chiedere aiuto mentre gli altri continuano a parlare tra loro, questo incubo ricorrente mi è rimasto, con una grande angoscia. Ce l'ha anche una mia amica che grazie al cielo ha buona salute: però anche lei, nella realtà, spesso non è ascoltata (inutile dire che è molto intelligente e sensibile...)
RispondiEliminaAllora ho letto e mi sono sentita in compagnia, un bacio...irene : )
~ dalfusoditaiwan
RispondiElimina.. accidenti quello che racconti è davvero difficile da sostenere.. mi dispiace, nella realtà si può cercare di reagire a questo stato.. ma nel sogno che ci coglie ancora più fragili e vulnerabili.. come affrontarlo.. ??
Spero che con il tempo questi incubi spariscano..
ti abbraccio forte
un caro saluto
...ma ci sono anche tanti momenti in cui vorresti esserlo e non lo sei Alba...e si darebbe l'anima per non essere visti ..desiderando soltanto
RispondiEliminadi essere anonimi tra tanti...
...e si percorrono strade soltarie per evitare la crudele invasione di sguardi e presenze non desiderate...ci si sente troppo trasparenti ed
anche la troppa presenza può rendere più fragili...
Ma anch'io come te, so cosa vuol dire essere invisibili...ed esserne feriti...ma questo appartiene di più all'oggi che a ieri...ma non sempre fà
pù tanto male..non sempre Alba..
grazie per questo post..riguarda l'umanità intera..ed i tuoi versi ,anche se tristi...molto incisivi e toccanti..a presto Alba
~ 2fiore1
RispondiEliminahai espresso dei pensieri molto profondi.
.. forse è vero a volte quando hai bisogno di silenzio e di riflettere, o non ti senti bene con te stessa, vorresti essere trasparente.. ma magari solo per rinfrancarti e rafforzarti.. solidificare la tua immagine.. .. e molto spesso la troppa presenza se inerrme.. fine a ses tessa.. rende ancora più fragili, hai perfettamente ragione.
.. ma per il resto non so.. rendersi conto nonostante ci si sforzi di far vedere che c'è molto di più oltre quello che è visibile e lampante, essere invisibili, perché il più delle volte le persone si limitano ad uno sguardo superficiale, senza cercare di andare oltre.. di capire.. è triste
.. è come guardare un bel quadro e dire "si bello" senza però notarne le sfumature.. l'armonia.. cercare di capire cosa l'autore voleva rappresentare e comunicare
grazie a te per aver espresso dei pensieri così delicati
un abbraccio
...i tuoi versi per me Alba,sono stati fortemente evocativi...ed hanno un grandissimo valore ...sia per ciò che hai voluto condividere con noi...e te ne sono grata...anche se è ovvio che mi dispiace per ciò che puoi provare ...e che provo anch'io tante volte....
RispondiEliminaMa, quando dico che sono tristi...e dò alla tristezza il pregio di un sentire delicato e profondo...non perdo mai di vista l'insieme..Noi,esistiamo nell'interezza delle nostre vite ed esperienze...grazie ancora Alba
~ 2fiore1
RispondiEliminasei molto saggia e hai detto una bellissima cosa:
"Noi,esistiamo nell'interezza delle nostre vite ed esperienze".
e sai anche io attribuisco alla tristezza un sentire delicato e profondo.. e a volte quando mi lascio avvolgere da questa velata sensazione.. poi sto meglio.
grazie per la tua delicatezza e sensibilità
un abbraccio
...quegli sguardi...se solo fossero capaci di saper vedere Oltre....
RispondiEliminauna bellissima lirica
[grazie per l'emozione e la condivisione di uno stato d'animo che sento m'appartiene]
un caro abbraccio e l'augurio di giorni lievi e sereni
Blue
~ timeline
RispondiEliminail più delle volte le persone forse troppo prese dai ritmi vorticosi della propria vita, smettono di dedicarsi alla ricerca dei particolari e delle piccole cose, si fermano alla superficie.. semplicemente si accontentano di ciò che lo sguardo capta di sfuggita senza chiedersi più di tanto.. .. ma cosa ancora più triste smettono di stupirsi.
ti ringrazio per l'apprezzamento e mi spiace sapere che questo stato d'animo contagi anche Te, avrei preferito saperti visibile e serena
ricambio quindi lo stesso augurio che rivolgi a me, spero che i tuoi giorni saranno sereni e lievi
un caro saluto